Rassegna stampa
Mediterraneo: Casini,Ue riparta o Italia rischia marginalità
(ANSAmed) - ROMA, 4 MAG - ''Se l'Europa dovesse declinare al suo ruolo di responsabilità, noi diventeremo insieme alla Grecia l'hot spot dell'Europa, ossia una sorta di parcheggio per rifiuti, perché avremo una pressione migratoria che verrà dal basso e confini geografici che saranno ridisegnati al Nord. Il rischio, quindi, è che l'Italia si ritrovi in un imbuto''. Come a dire che l'Italia rischia
03.05.2016
Diplomazia al lavoro per la Siria ma la tregua non regge
Sul perdurare delle difficoltà nel raggiungere un compromesso tra opposizioni e il regime di Damasco, Daniele Gargagliano ha raccolto il commento diStefania Azzolina, del Cesi, Centro Studi Internazionali.
Ascolta l'intervista:
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R. – Gli eventi del fine settimana, con i pesanti bombardamenti di Aleppo, di fatto hanno generato un nuovo impulso affinché si riesca a trovare una soluzio
01.05.2016
Libia: inizia la corsa per conquistare Sirte, feudo dello Stato islamico e roccaforte del clan Gheddafi
Roma, 28 apr 17:00 - (Agenzia Nova) - E’ scattata la corsa per conquistare Sirte, feudo dello Stato islamico (Is) in Libia e roccaforte del defunto colonnello Muhammar Gheddafi. Dalla base navale di Abu Seta, a Tripoli, il Consiglio presidenziale libico ha lanciato un appello alle forze del generale Khalifa Haftar, capo di Stato maggiore dell’Esercito libico basato a Tobruk e Bengasi, per attacc
27.04.2016
Libya's Unresolved Issues Make Western Nations Wary of Committing Troops
ROME — The arrival in Libya of a new, UN-backed government has given the lawless country a semblance of stability, but a series of unresolved legal and military issues are making Western nations wary of dispatching soldiers and ships to help out the administration.
New prime minister Fayez al-Sarraj sailed to Tripoli in March to seek to unite the country, which has been run since 2014 by two riva
27.04.2016
Ancora nessuna decisione sulla missione italiana in Libia
Sostegno unanime al governo del primo ministro libico, Fayez al-Serraj, dal vertice G5 – Usa, Francia, Gran Bretagna, Germania e Italia – che si è tenuto ieri ad Hannover. Da parte sua, il premier italiano, Matteo Renzi, ha assicurato che l'Italia sarà "sensibile" alle richieste di Tripoli, quando verranno "formalizzate". Per ora il governo libico avrebbe chiesto alla comunità internazionale un ai
25.04.2016
Libia e Serraj: la svolta nel governo di unità nazionale? Analisi e scenari su una stagione da costruire
Il responsabile analisti del Ce.S.I. Gabriele Iacovino ha partecipato al convegno "Libia e Serraj: la svolta nel governo di unità nazionale? Analisi e scenari su una stagione da costruire", tenutosi a Roma presso il Senato della Repubblica martedì 19 aprile 2016 alle 15:10.
Durante il convegno sono stati discussi i seguenti argomenti: Accordi Internazionali, Africa, Asilo Politico, Banche, Ca
18.04.2016
Siria. Capo negoziatori opposizione: la tregua è fallita
E' gelo a Ginevra dove sono in corso i colloqui di pace sulla Siria. Il capo dei negoziatori dell'opposizione al regime infatti, ha dichiarato che il cessate il fuoco è fallito. Parole che arrivano dopo il raid aereo condotto dalle forze governative nel nord della Siria. Come riportato dai media locali, ci sono almeno 10 vittime tra i civili rimasti uccisi in un mercato ortofrutticolo. Intanto l’A
18.04.2016