Il Giappone sempre più vicino ad un accordo sul caccia di nuova generazione con Regno Unito e Italia
Difesa e Sicurezza

Il Giappone sempre più vicino ad un accordo sul caccia di nuova generazione con Regno Unito e Italia

Di Daniel Blardone
24.11.2022

Il Giappone è entrato nella fase di discussione finale con Regno Unito e Italia per la partecipazione al programma di sviluppo di un caccia di sesta generazione, sul modello del programma già in corso tra Londra e Roma (e che vede coinvolta anche Stoccolma) denominato Tempest. Qualora si arrivasse ad un’intesa, un accordo sarebbe previsto per fine anno: si tratterebbe di una svolta importante per il Paese, da sempre molto legato all’industria aeronautica americana. Infatti, il Giappone vorrebbe sostituire i propri caccia Mitsubishi F2, sviluppati in collaborazione con l’azienda statunitense Lockheed Martin, con velivoli di nuova generazione a partire dal 2035. L’azienda americana ha però dimostrato rimostranze a condividere informazioni confidenziali di natura tecnologica nel caso di una nuova collaborazione. Il Paese si è quindi rivolto all’Europa e a BAE Systems e Leonardo in particolare, due realtà importanti e con una lunga esperienza nella produzione di velivoli e sensoristica all’avanguardia. Entrare in un programma congiunto con Regno Unito e Italia permetterebbe inoltre al Giappone di aprirsi a possibili future opportunità di export. A tal riguardo, il Paese ha affermato che valuterebbe un allentamento delle restrizioni sull’esportazione di materiale bellico, al momento limitato unicamente a sistemi militari da trasporto e sorveglianza.

Articoli simili