Cina: il varo della nuova portaerei Fujian
Difesa e Sicurezza

Cina: il varo della nuova portaerei Fujian

Di Nicolò Murgia
20.06.2022

Il 17 giugno la Cina ha varato la nuova portaerei Type-003, ribattezzata Fujian. La Fujian rappresenta un notevole progresso rispetto alle due portaerei cinesi già in servizio (Liaoning e Shandong) ed è frutto di un design integralmente cinese. Il primo aspetto da notare sono le dimensioni: la nave ha un dislocamento stimato di circa 85.000 tonnellate, con cui supera le 60.000 tonnellate della Liaoning e si porta vicino alle circa 100.000 tonnellate delle portaerei americane di classe Nimitz. Dal punto di vista tecnologico poi i miglioramenti rispetto ai vascelli precedenti sono molteplici e particolarmente rilevanti.

La differenza più evidente è il passaggio dallo ski jump alle catapulte per il lancio degli aerei imbarcati. Mentre infatti nelle altre portaerei cinesi gli aerei sfruttano il ponte di volo rialzato per decollare (sistema STOBAR – Short Take-Off But Arrested Recovery), sulla Fujian utilizzano le tre catapulte di cui è dotata l’unità, come le portaerei della US Navy, che dispongono però di quattro catapulte (sistema CATOBAR – Catapult Assisted Take-Off But Arrested Recovery). Inoltre, le catapulte sono operate tramite un sistema di alimentazione elettromagnetico, sino ad ora impiegato solo dagli americani, che permette di lanciare gli aeromobili con più munizioni e più carburante rispetto allo ski jump ed è complessivamente più efficiente delle catapulte convenzionali a vapore. Se maggiori dimensioni equivalgono ad un maggior numero di velivoli imbarcati l’uso di catapulte comporta un migliore tempo operativo nel lancio. Questo riguarda il numero di velivoli che la portaerei riesce a lanciare ad intervalli ravvicinati in un definito lasso di tempo ed è un elemento fondamentale per valutare le capacità complessive della nave.

Per quanto concerne la propulsione, la Fujian non si pone ancora ai livelli delle portaerei classe Nimitz e Ford. Mentre infatti queste dispongono di un sistema di propulsione nucleare, la Type-003 è dotata di un sistema di propulsione convenzionale, come le due portaerei già in servizio, Liaoning e Shandong. Il varo della nuova portaerei rappresenta uno sviluppo particolarmente rilevante nella competizione sino-americana nell’Indo-Pacifico. Da un lato testimonia infatti la capacità di sviluppare e costruire autonomamente un sistema d’arma complesso ed avanzato come una moderna portaerei, dall’altro comporta anche rilevanti implicazioni a livello strategico. Avvicina infatti la Cina al possesso di una blue water navy, ovvero una marina militare in grado di proiettare potenza anche in acque lontane dalle proprie coste, di pattugliare i mari di diretto interesse e di competere potenzialmente, in futuro, con qualsiasi possibile rivale.

Nicolò Murgia è stagista al Desk Difesa e Sicurezza.

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