Margelletti (Cesi): video al-Qaeda per contrastare la concorrenza dell'Isis
‘Minacce all’Italia sono ad uso interno, concorrenza in Nord Africa tra al-Qaeda e Califfato’
Un messaggio “ad uso interno, rivolto non solo e non tanto all’Italia quanto piuttosto al proprio ‘pubblico’”, in un contesto di serrata “concorrenza del terrore con i rivali dell’Isis”. Andrea Margelletti, presidente del Cesi (Centro Studi Internazionali), commenta così all’AdnKronos il video di al-Qaeda nel Maghreb islamico (Aqmi) che minaccia gli ‘invasori’ italiani in Libia.
“Aqmi -rileva Margelletti- teme di diventare una realtà marginale in Libia e soffre fortemente l’attivismo propagandistico dell’Isis, che si sta imponendo come un protagonista sempre più importante, amministrando milioni di persone e gestendo la cosa pubblica. Proponendosi come una realtà statuale, insomma, cosa che al-Qaeda non è mai stata. E’ vero che l’Isis non sarebbe mai esistito senza al-Qaeda, ma di fatto il Califfato sta ormai assorbendo le altre sigle del terrorismo”.
Quanto alle minacce al nostro Paese e all’ipotesi di una missione internazionale a guida italiana in Libia, “qualunque operazione militare di questo tipo comporta dei pericoli, in caso contrario non si penserebbe di mandare i militari. Ci sono contesti come l’interposizione a Timor Est e situazioni che invece prevedono attività di combattimento più intense, come in Afghanistan. In ogni caso -avverte Margelletti- nessuna missione militare internazionale è esente da rischi”.
Fonte: Adnkronos