Medio Oriente e Nord Africa
Tre anni di conflitto in Yemen: lo stallo della diplomazia e le incognite del dopo Saleh
Di Lorenzo Marinone
25.03.2018
A tre anni dall’intervento della coalizione guidata dall’Arabia Saudita e dagli Emirati Arabi Uniti contro i ribelli sciiti Houthi, lo Yemen continua a essere un Paese profondamente instabile e diviso, dove nessuno degli schieramenti sembra in grado di prevalere sui rivali, mentre lo stallo sostanziale nelle operazioni militari e le difficoltà nell’individuare un punto di partenza condiviso per riavviare il dialogo tra le parti hanno finora frenato la ripresa del processo di pace guidato dalle Nazioni Unite. In questo quadro, l’uccisione dell’ex Presidente yemenita Ali Abdullah Saleh per mano dei ribelli sciiti Houthi, avvenuta lo scorso 4 dicembre, ha reso ancora più incerta la situazione politica e securitaria del Paese.