Regno Unito, Italia e Giappone: il programma Tempest diventa globale
Difesa e Sicurezza

Regno Unito, Italia e Giappone: il programma Tempest diventa globale

Di Daniel Blardone
16.12.2022

Il Regno Unito, l’Italia e il Giappone hanno annunciato il 9 dicembre che coopereranno per la realizzazione del futuro caccia di sesta generazione. Il nuovo progetto, che vedrà il convergere del programma Tempest portato avanti dal consorzio anglo-italiano con il programma giapponese Mitsubishi F-X, sarà denominato Global Combat Air Programme (GCAP). Rimane al momento fuori la Svezia, precedentemente parte del Team Tempest assieme a Italia e Regno Unito, probabilmente per questioni legate all’eccessiva quantità di risorse economiche da investire nel progetto. Non è escluso che Stoccolma possa comunque aderire all’iniziativa in un secondo momento, in qualità di partner secondario del programma. L’alleanza tra i tre Paesi si fonda su una comunanza di interessi e di requisiti tecnico-operativi (tutti e tre gli Stati possiedono il velivolo di 5° generazione F-35 ma hanno necessità di sviluppare un sistema aereo di nuova generazione specificamente dedicato alle attività di difesa e superiorità aerea), ma anche sulla volontà di rafforzare i legami tra Europa e Asia, dando un respiro globale al nuovo programma di cooperazione. Per quanto concerne l’Italia, particolarmente importante sarà il ruolo svolto da numerose aziende del comparto aerospazio e difesa, in primis Leonardo, ma anche altre realtà quali Elettronica, Avio Aero e MBDA Italia, oltre al coinvolgimento dell’intera filiera di piccole e medie imprese di settore, a beneficio dello sviluppo della base industriale e tecnologica nazionale.

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