Terrorism & Radicalization
TRUST
02.01.2022–
TRUST mira ad affrontare il problema della scarsa segnalazione e registrazione dei casi di hate speech e crimini d’odio contro le donne musulmane in Italia.
Al fine di risolvere tale problema, i membri del progetto promuovono e perseguono il raggiungimento di un maggiore livello di collaborazione tra diversi enti pubblici, Forze dell’ordine, rappresentanti della società civile e delle comunità vulnerabili interessate allo scopo di fornire risposte comuni efficaci che consentano di fornire assistenza e supporto adeguato alle vittime di tali crimini d’odio.
Obiettivi
- Affrontare le cause della mancata denuncia e registrazione dei casi di hate speech e crimini d’odio verso donne musulmane in Italia;
- Mappare le diverse tipologie di discriminazione, violenza e discorsi d’odio contro le donne musulmane in Italia;
- Promuovere e supportare il dialogo tra Forze dell’ordine e Autorità locali da un lato e Organizzazioni della società civile e i leader delle comunità vulnerabili dall’altro, al fine di trovare soluzioni comuni;
- Rafforzare il meccanismo di segnalazione dei casi di discriminazione e crimini d’odio contro le donne musulmane in modo da offrire una risposta effettiva.
Attività
- Analisi multidimensionale per identificare le cause delle mancate denunce e le soluzioni per migliorare l’assistenza alle vittime e favorire le segnalazioni di crimini d’odio;
- 4 workshop per promuovere il dialogo tra professionisti e identificare soluzioni pratiche per migliorare il livello di assistenza offerto alle vittime;
- Workshop collaborativo per delineare un piano d’azione volto a mettere in pratica soluzioni pratiche;
- Realizzazione delle linee guida delineate nel piano d’azione;
- Formazione di 65 esperti per facilitare la messa in pratica il piano d’azione;
- Firma di un protocollo d’Intesa tra le autorità pubbliche e le organizzazioni della società civile.
Risorse
- Analisi multidimensionale delle cause e delle soluzioni per assistere vittime di crimini d’odio;
- Piano d’azione per realizzare interventi volti a migliorare il livello di assistenza alle vittime.
- Impatto
- Maggiore comprensione delle cause di mancata segnalazione e scarsa registrazione dei casi di hate speech e crimini d’odio contro le donne musulmane in Italia;
- Maggiore fiducia tra rappresentanti delle forze dell’ordine e autorità locali da un lato e membri di organizzazioni della società civile e leader della comunità musulmana e donne musulmane in particolare;
- Sviluppo congiunto e realizzazione di soluzioni condivise per risolvere la mancata segnalazione e registrazione dei casi di hate speech e crimini d’odio contro le donne musulmane in Italia;
- Migliori capacità e competenze dei professionisti di adottare misure di contrasto efficaci dell’hate speech contro le donne musulmane.