Press review
Radio 24 - Effetto Notte
Elezioni presidenziali francesi: al primo turno Macron in testa, Le Pen subito dietro.
Intervento della dott.ssa Claudia Annovi a Effetto Notte su Radio24, del 11/04/2022
04.11.2022
Il Fatto Quotidiano
Dall’accordo di Parigi alla Cop26, l’analista: “La Cina inquina per fare alta tecnologia, ma anche Stati Uniti, Russia e India non rinunciano ai loro piani di sviluppo”
Marco Di Liddo traccia un confronto tra il contesto geopolitico della Cop 21 e quello della conferenza di Glasgow, dopo la pandemia. Ed evidenzia il ruolo dell'Europa, la situazione dei paesi in via di sviluppo e il paradosso delle terre rare, minerali strategici per la transizione: renderle impiegabili industrialmente è un processo altamente inquinante
11.08.2021
La Stampa
I due russi espulsi provengono dall’Accademia delle super-spie
Nella lista diplomatica del personale accreditato presso il ministero degli esteri italiano, alla voce “Ambasciata della Russia”, Alexey Nemudrov e Dmitri Ostroukhov - i due russi che ieri mattina sono stati espulsi dall’Italia, coinvolti in un grave caso di spionaggio ai danni del nostro Paese e della Nato - figurano rispettivamente come «addetto navale e aeronautico», e «addetto alla Difesa aggi
04.01.2021
Timeline
Margelletti a Timeline Agorà
Andrea Margelletti analizza l'attentato di Hanau e la correlazione dei movimenti xenofobi con i Social Media.
Guarda l'intervista
02.21.2020
Defence News
Italy in talks to sell frigates to Egypt
ROME – Italy is negotiating to sell two FREMM frigates to Egypt as local conflicts, rivalries over natural gas and shifting alliances ratchet up naval competition in the Mediterranean.
The talks by Italy’s Fincantieri to sell the two vessels to Egypt were confirmed this month by Italian foreign minister Luigi Di Maio and Fincantieri CEO Giuseppe Bono following days of press speculation a deal was
02.18.2020
Avvenire
L'intervista. «Haftar non è onnipotente: deve rendere conto ai suoi sponsor»
L’accordo messo a punto da Turchia e Russia per il dilaniato scenario libico non ha avuto il placet del generale Khalifa Haftar. Un’ennesima prova di forza o piuttosto un segno di debolezza? «Haftar non è onnipotente, pensare così è stato un errore. È influente, certo, ma deve rendere conto ai propri sponsor: Egitto, Emirati Arabi Uniti, probabilmente anche Giordania. E internamente, in Cirenaica,
01.14.2020
In Terris
Libia, storia di un flop europeo
Nel clima di incertezza che accompagna le complicate trattative tra i due nomi cardine del conflitto libico, Fayez al-Serraj e Khalifa Haftar, c'è un dato che si erge come unica certezza: il dossier libico ha assestato all'Europa forse il colpo peggiore sul piano della progressiva perdita di consistenza del Vecchio continente sui grandi temi internazionali. Ha fallito la Francia nel tentat
01.13.2020
Avvenire
«L'assenza Usa spinga la Ue ad agire sulla Libia»
La contromossa iraniana all’uccisione del generale Qassem Soleimani non si è fatta attendere. Ieri una pioggia di missili si è abbattuta sulle basi americane in Iraq. In realtà, però, «una vera escalation bellica con gli Stati Uniti non conviene all’Iran, che non possiede né le risorse né i mezzi per un conflitto su larga scala», spiega Gabriele Iacovino, direttore del Centro studi internazionali
01.09.2020