Perché il Medio Oriente è nel caos
"Le motivazioni alla base di questa nuova fase di conflitto sono riconducibili alla sfera locale. Ossia alle interazioni tra Israele e palestinesi e, soprattutto, tra tra Israele, Autorità Nazionale Palesintese e Hamas, tra Gaza e Cisgiordania. C’è un elemento molto importante che non si può non considerare: le divisioni intra-palestinesi. Le competizioni tra Hamas e Anp e dentro lo stesso mondo di Hamas. Alla luce di questo ci troviamo con queste situazioni. La violenza emersa è il frutto di situazioni di contingenza. Rifletterei inoltre su ruolo e importanza del governo di estrema destra israeliano ma anche delle sue azioni nella West Bank (la Cisgiordania, ndr). Così come le azioni di terrorismo prodotte dai coloni dentro la West Bank. È un mondo di tutti contro tutti, in cui chi paga le conseguenze è la popolazione civile, sia palestinese che israeliana”
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