Droni francesi per le ricerche dei 3 rapiti in Libia

Droni francesi per le ricerche dei 3 rapiti in Libia

09.22.2016

Potrebbe arrivare dalla Francia un aiuto per la ricerca dei tre dipendenti della Conicos di Mondovì (due italiani ed un canadese) rapiti lunedì mattina in Libia. Dalle loro basi, sul confine fra Niger e Libia, potrebbero lanciare dei droni. Un aiuto simile, dal cielo, potrebbe venire anche dal comando americano Africom.

Dopo l’affermazione del colonnello Ahmed al Mismari, portavoce delle Forze armate libiche legate a Khalifa Haftar, secondo il quale ci sarebbe l’impronta di Al Qaida dietro il rapimento, e la conseguente smentita del sindaco di Ghat Komani Muhammad Saleh, che porta avanti la tesi dei criminali comuni (leggi articolo precedente), interviene il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, per cui non risulterebbe che dietro alla vicenda ci sia Al Qaida.

“In questo momento non siamo in grado di confermare o smentire affermazioni di questo genere”, dichiara Gentiloni. Sulla stessa linea, il ministro della Difesa Roberta Pinotti: “Le fonti libiche hanno parlato di criminalità comune. Detto ciò, quello che possiamo fare in questi casi è lavorare con il massimo riserbo”.

Riferisce il Centro Studi Internazionali in un report dedicato: "Il rapimento dei due operai italiani Bruno Cacace e Danilo Calonego e dell’italo-canadese Frank Boccia evidenzia la profonda instabilità del Fezzan, l’immensa e desertica regione meridionale libica.

Nella zona sono attivi tre principali attori: le milizie etniche Tuareg, Tubou e le brigate jihadiste afferenti a diversi gruppi. La commistione e la collaborazione tra milizie etniche e movimenti jihadisti si basa sia su fattori politico-ideologici sia, soprattutto, su fattori lucrativi.

Riguardo i gruppi jihadisti, ad oggi appare meno possibile, anche se non del tutto escludibile, che abbiano direttamente organizzato e attuato il sequestro. Infatti, sinora, nell’area di Ghat la presenza jihadista è stata costante ma poco densa e non si erano mai registrate significative attività ascrivibili all’universo terroristico".