Il progetto Eurasia Initiative e le opportunità di cooperazione strategica tra Italia e Corea del Sud
Negli ultimi anni, il dialogo multilaterale e bilaterale tra i paesi asiatici ed europei si è sempre più concentrato sul rafforzamento dell’interconnessione tra i due continenti e sul miglioramento delle reti interregionali, al fine di realizzare tutto il potenziale che potrebbe derivare da un livello molto più elevato di scambio e cooperazione.
Coprendo più di 60 paesi, il 60% della popolazione mondiale, il 75% delle risorse energetiche e il 30% del PIL mondiale, i paesi in Asia e in Europa stanno mostrando un sempre maggiore interesse nel colmare il divario tra i due continenti, in modo che un eventuale mercato unico, senza precedenti in termini di dimensioni e diversità, possa agire come uno dei principali motori per la crescita regionale e globale.
Richiamando l’antica Via della Seta, questa visione si propone di superare le distanze geografiche tra i due continenti in una cooperazione sempre più stretta dal punto di vista economico, nonché per quanto riguarda gli scambi tra persone, il rinnovamento delle infrastrutture di trasporto multi-modale e l’implementazione delle cosiddette cyber highways.
Tali sforzi non solo permetteranno un flusso più efficiente di attività e merci, ma contribuiranno anche ad una maggiore crescita economica, oltre che favorire legami più stretti tra i Paesi.
Nel 2013, la Corea del Sud ha lanciato la “Eurasia Initiative”, una proposta politica per il miglioramento e l’espansione della cooperazione trans-regionale in materia di trasporti, logistica, energia ed “Economia Creativa”, al fine di incoraggiare i diversi attori regionali a lavorare insieme per garantire la pace e la prosperità comune. Questo report si concentra sulla fattibilità e sugli effetti della proposta sudcoreana, soprattutto con riferimento alle potenziali ricadute positive sulle relazioni bilaterali tra la Repubblica di Corea (Corea del Sud) e l’Italia.