Press review
Agenzia Nova
Libia: l’azzardo di Bashagha avvantaggia Dabaiba nel braccio di ferro per il potere a Tripoli
Per Giuseppe Dentice del Centro studi internazionali (Cesi), Bashagha ha commesso “un azzardo” cercando di entrare a Tripoli “facendo male i conti” e ora “rischia di bruciarsi”
05.17.2022
InsideOver
La crisi alimantare in Tunisia (e non solo)
Chiedendo un’opinione a Giuseppe Dentice, responsabile del Desk Medio Oriente e Nord Africa del Ce.SI – Centro Studi Internazionali, riusciamo a capire quanto la situazione sia fragile ma quanto le istituzioni siano cambiate e sembrino più pronte a gestire il problema. “Ci sono tutti gli ingredienti perfetti perché ci possa essere una riproposizione di quello che è stato il 2011” dice il Dott. Dentice
05.15.2022
Inside Arabia
Is the Emerging UAE Maritime “Empire” Under Threat?
Dr.Giuseppe Dentice, a prominent Italian expert on international relations of the Middle East from Centro Studi Internazionali Ce.S.I and teaching assistant at the Catholic University of the Sacred Heart in Milan, thinks that Houthi attacks will not change Abu Dhabi’s approach in the area, nor will the UAE change its strategy in the Persian Gulf region
05.05.2022
Formiche!
Erdogan e Salman si parlano. Il nuovo Medio Oriente in evoluzione
Il riavvicinamento può essere visto dunque come parte di una tendenza più ampia in tutto il Medio Oriente, dove anche il ridimensionamento degli Stati Uniti sta portando i Paesi a rivalutare le loro relazioni?
04.29.2022
Radio Zammù
Aula 101 - Speciale Ucraina: ombre a Oriente
Rispetto alle precedenti puntate ci siamo spostati a est dove tante pedine si muovono nell'ombra. Cina, Turchia, Israele e Siria che ruolo stanno interpretando nelle dinamiche diplomatiche e soprattutto, quale parte possono giocare nel conflitto?
03.23.2022
La Ragione
Dentice – CeSi: Israele e non solo. Perché vogliono fare da pacieri
Israele ma non solo. Sono diversi i Paesi che hanno interesse a fare da paciere in questa guerra e mantenere buoni i rapporti con il mondo Occidentale e la Russia. Se la pace appare ancora lontana, si fa più concreto invece lo spettro della partecipazione al conflitto di milizie straniere, in arrivo soprattutto dall’Africa. “Per ora solo un’ipotesi – dice l’esperto – ma da non sottovalutare”
03.15.2022
Formiche!
Perché la guerra ucraina è un test per il Medio Oriente
Israele e Turchia, ma anche Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti stanno vivendo con preoccupazione la guerra russa in Ucraina e potrebbero usare la situazione per ridefinire il calcolo strategico. Conversazione con Giuseppe Dentice (CeSI)
03.08.2022
Agenzia Nova
Medio Oriente: la guerra in Ucraina può scatenare una nuova rivolta del pane
La guerra in corso tra Russia e Ucraina rischia di avere un profondo impatto non solo in Europa, ma anche sulla sicurezza alimentare dei Paesi del Grande Medio Oriente, con implicazioni politiche, sociali ed economiche potenzialmente drammatiche. Oltre mezzo miliardo di persone, dal Marocco all’Iran, rischiano di vedere doppiati o triplicati i costo del pane - un bene che nei Paesi arabi ha provocato rivolte anche in tempi recenti - per un motivo molto semplice: i prezzi dei cereali al livello mondiale potrebbero aumentare anche dell’80-100 per cento rispetto ai livelli pre-Covid. Le quotazioni del grano tenero questa mattina, 25 febbraio, hanno raggiunto 311 euro a tonnellata, in rialzo di oltre 40 euro rispetto al mese scorso, un aumento di circa il 12 per cento. Come spesso accade, infatti, i mercati hanno iniziato ad assorbire in anticipo il rischio crisi. Il problema è che si parte da una base già di per sé molto alta: la pandemia di coronavirus ha aumentato i prezzi di circa il 50 per cento. “Agenzia Nova” ha parlato della questione con due analisti: Giuseppe Dentice, capo del desk Mena presso il Centro Studi Internazionali (CeSI)
02.25.2022