Formiche!
Difesa europea, gli errori da non commettere. L’analisi di Barberini (Cesi)
19.11.2021
La prima bozza dello Strategic Compass dell’Ue sembra introdurre importanti novità, a partire dalla forza di reazione rapida da cinquemila unità e dall’istituzione di una “Joint Cyber Unit”. Si tratta di iniziative lodevoli, che cercano di segnare un cambio di passo rispetto al passato, anche se rimangono insoluti i nodi principali, di carattere non solo tecnico e operativo, ma soprattutto politico. Il punto di Pierluigi Barberini, analista del Desk Difesa & Sicurezza del Centro studi internazionali (CeSI).
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