Caute reazioni africane aspettando la scossa ucraina

Delle 54 diplomazie africane, finora solo pochissime si sono schierate apertamente da una o l’altra parte sul conflitto scoppiato in Ucraina e che vede coinvolte la Russia da un lato e le grandi potenze occidentali, Nato, Usa e Ue a sostegno di Kiev, dall’altro. Al di là della prassi che all’unanimità consiste nel condannare genericamente il ricorso a una guerra e delle condanne ai maltrattamenti subiti dagli africani in fuga dal conflitto, nessun Paese africano ha finora riconosciuto le repubbliche popolari del Donbass. Nemmeno la Repubblica Centrafricana, che sembra abbia smentito una notizia in tal senso dell’agenzia russa Ria Novosti. Qualche voce isolata, come quella del Niger o del Kenya, ha finora condannato l’offensiva russa.

Sulle ragioni di queste caute reazioni, InfoAfrica ha chiesto il parere di Marco Di Liddo, analista del Cesi (Centro studi internazionali), specialista in questioni russe e africane.

Leggilo ora, clicca qui.